E se…

AMOROMA

E se… i giardini di piazza Porro Lambertenghi fossero sistemati… se i cassonetti dell’AMA fossero sostituiti dalla raccolta “porta a porta”… se il parco dell’AMA di via dell’Ateneo Salesiano diventasse, come forse era previsto in origine, un posto per i bambini, gli anziani, le famiglie…in poche parole…una su tutte, i cittadini…

?!…certamente leggeremmo sul giornale, in cronaca di Roma, un articolo così:

Un nuovo parco delle meraviglie

Il progetto vede l’articolazione progressiva nel tempo di programmi definiti dal comitato di quartiere Porro Lambertenghi, secondo priorità e modi da concordare. L’elemento base per l’attuazione dei programmi è dato dal concorso volontaristico di persone selezionate e accolte per il relativo inserimento, sulla base di attitudini, interessi e competenze. In tal senso, il progetto intende accogliere da un lato singole disponibilità individuali, dall’altro esperienze già presenti sul territorio cui conferire, in cambio di forme condivise di utilizzo del parco, mandato per “specifiche competenze”.  Ad esempio: “Retake” – organizzazione attiva nel recupero e decoro urbano – per il ripristino e la manutenzione esterna e interna, “Coldiretti” – attiva nella promozione del prodotto biologico – per la gestione degli orti con il coinvolgimento di volontari del quartiere, ecc.

Con il coinvolgimento di tali competenze, secondo una calendarizzazione opportunamente concordata, troveranno attuazione “attività di laboratorio” su discipline specifiche che caratterizzeranno la vita del sito nel corso dei mesi con attività artistiche musicali e/o teatrali, decoupage e restauro, taglio e cucito, ecc., producendo eventi che ne scandiranno il tempo – mostre, convegni a tema, concerti e spettacoli, ecc. – concorrendo all’obiettivo fondamentale della socializzazione. Rifondato come luogo di incontro per il tempo libero delle diverse categorie coinvolgibili – bambini, giovani, adulti e anziani, ciascuna secondo le rispettive esigenze e disponibilità – il parco mira pertanto a divenire essenzialmente punto di aggregazione, animato  dal principio della partecipazione, oltre che del confronto responsabile e costruttivo tra cittadini e istituzioni.

Precedente Convocazione Consiglio Direttivo del 21/11/2014 Successivo Eventi in Municipio

2 commenti su “E se…

  1. Barbara Montesi il said:

    Condivido. Disponibile a lavorare anche manualmente.

    • porrolambertenghi il said:

      Grazie per la disponibilità e a presto!
      Lorenzo Costantini

I commenti sono chiusi.